Scienza delle reti e destinazioni turistiche

Gio, 10/11/2012 - 19:09 -- admin

Scienza delle reti e destinazioni turistiche
Rodolfo Baggio

D. Watts ha detto: "I fisici sembra siano particolarmente adatti a invadere le discipline altrui". Io ho invaso il campo del turismo, probabilmente la piu' importante attivita' economica d'oggi, finora appannaggio di sociologi, economisti e geografi. In questo campo, armato con gli strumenti della "scienza delle reti", ho cominciato a studiare quei sistemi complessi noti come destinazioni turistiche.

Difficile da definire con precisione, una destinazione turistica, il posto verso cui ci si dirige per vacanza o per lavoro, e' composta da un gran numero di entita' (aziende o organizzazioni che forniscono i servizi turistici di base) che sono collegate fra loro dai rapporti piu' disparati, da semplici scambi informativi a complessi accordi di tipo tecnico o commerciale. Per la loro importanza in termini di quanto e' possibile ottenere per lo sviluppo economico e sociale di un'area, la destinazione turistica e' considerata, da studiosi a addetti ai lavori, un'unita' fondamentale di analisi per comprendere il funzionamento dell'intero sistema turismo.

Il primo obiettivo della mia ricerca e' quello di valutare l'applicabilita' dei metodi e degli strumenti di analisi della scienza delle reti e di verificarne la validita' dei risultati in questo campo. Questo lavoro riguarda due destinazioni: l'isola d'Elba e le isole Fiji (nell'Oceano Pacifico). Le due sono molto simili come tipologia (sole, mare, ...) e come dimensioni (flussi turistici e quantita' di operatori locali). Entrambe le aree hanno infrastrutture Internet ben diffuse, pertanto lo studio e' stato condotto sui siti web degli operatori turistici locali. L'idea, abbastanza diffusa fra gli studiosi del cyberspazio, e' che la rete dei siti web rappresenti abbastanza fedelmente la rete delle connessioni fra le entita' "reali" che li gestiscono.

I risultati mostrano reti (per entrambe le destinazioni) abbastanza rade, con una densita' locale di raggruppamenti (clustering) molto limitata. Sintomo, questo, di scarsa coesione e di poca attitudine alla collaborazione, risultato perfettamente in linea con quanto molte ricerche precedenti, anche se solo da un punto di vista qualitativo, avevano affermato. Misure quantitative possono, percio', affiancarsi e rafforzare tali considerazioni. Inoltre, le differenze delle distribuzioni dei collegamenti nelle due reti possono avere un'interpretazione "dinamica" mostrando diverse fasi evolutive nella storia delle due aree turistiche. L'Elba, infatti, e' considerata una destinazione "matura", mentre il sistema turistico delle Fiji e' relativamente piu' giovane. Risultato, anch'esso, in accordo con la tradizione di ricerca in questo campo.

Ovviamente siamo solo all'inizio di un percorso di studio e di ricerca che dovra' confermare tali risultati e mettere meglio a punto tecniche e metodi di indagine, con l'obiettivo non solo di migliorare la nostra conoscenza teorica di questi sistemi, ma anche di approntare strumenti "pratici" che possano consentire, a chi definisce le politiche di sviluppo e di gestione di una destinazione turistica, di affrontare meglio le sfide future.

I risultati per ora sono incoraggianti e il lavoro prosegue. Come direbbe qualcuno: non cambiate canale...

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elba and fiji tourism web networks
elba and fiji networks cumulative distribution of links